Il 27 ottobre 2020 è stato firmato il nuovo Accordo per l’indennizzo e lo smaltimento dei resi dei medicinali (“Accordo Interassociativo”) valido per il periodo 2021/2023.
Cosa disciplina l’Accordo per l’indennizzo e lo smaltimento dei resi medicinali?
L’Accordo, nato nel 1980, regolamenta l’erogazione da parte di Assinde, mediante fondi forniti dalle Aziende Farmaceutiche, degli indennizzi relativi ai resi di prodotti medicinali, scaduti o divenuti invendibili anche a seguito di provvedimenti delle Autorità competenti, detenuti dalle Farmacie aperte al pubblico e dalle Aziende distributrici.
Quali soggetti possono accedere ai servizi offerti dal sistema ASSINDE?
La Farmacia aperta al pubblico o l’Azienda Distributrice aderente ad una delle Associazioni firmatarie dell’Accordo Interassociativo può essere ammessa a fruire, a titolo gratuito, dei servizi del sistema Assinde per i resi. Restano a suo carico le sole spese per il trasporto dei resi/rifiuti farmaceutici fino al centro di stoccaggio provvisorio, nonché le spese per la certificazione e lo smaltimento dei rifiuti diversi dai medicinali indennizzabili, sulla base del richiamato Accordo Interassociativo.
La Farmacia o l’Azienda Distributrice non iscritta ad una delle sopra riportate Associazioni può richiedere di aderire ad Assinde a titolo individuale. L’adesione individuale dà diritto a fruire dei servizi svolti dal sistema Assinde per due tranche successive (di norma semestrali). La Farmacia o l’Azienda Distributrice dovrà versare ad Assinde una quota di adesione, non frazionabile né rimborsabile.